Notizie

Notizie

14/10/2022

Equità Territoriale
Vita, libertà e sicurezza

di Umberto Mastromartino

Equità Territoriale FG: vita, libertà e sicurezza personale, triade vitale anche in Iran!

Domani in piazza, insieme alle Altre associazioni per sostenere le donne iraniane

 

 

“Raccogliendo l’invito degli organizzatori anche noi saremo domani in piazza, insieme alle Altre associazioni, condividendo motivazioni e modalità dei promotori della manifestazione foggiana a sostenere le donne iraniane che stanno conducendo, con vibranti proteste in Iran, una battaglia a favore dei diritti umani e delle libertà civili – inizia così la breve nota stampa con dichiarazione del responsabile del Circolo foggiano di Equità Territoriale Pasquale Cataneo che proseguendo sottolinea – il richiamo all'art. 3 della dichiarazione universale dei diritti umani e i riferimenti valoriali nel nostro statuto, fortemente intrisi di libertà civili, uguaglianza formale e sostanziale tra cittadini nel nostro Paese ci fa sostenere e manifestare convintamente per tali diritti anche fuori dai confini nazionali e quindi saremo presenti con una delegazione al sit-in e muniti di forbici.”

Come ben rappresentato dal prof. Antonio Papisca, nel suo commento relativo al richiamato art. 3 della dichiarazione in cui lo definisce "della radice", che quindi merita più ampio spazio. Infatti lui stesso lo descrive così “La vita, prima ancora di figurare nell'elenco dei diritti fondamentali della persona, è un valore assoluto, perchè incarna la dignità umana cui ineriscono, come proclama l'articolo 1, tutti i diritti. Possiamo anche dire che la vita, il rispetto della vita, è il presupposto della legalitàIl diritto alla vita è collegato al diritto alla libertà e al diritto alla sicurezza: è la triade vitale, come tale indissociabile.” Come Circolo noi riteniamo che ciò valga e vada assicurato, urgentemente, alle donne iraniane e può essere, nel contempo, una utile riflessione per la nostra realtà cittadina.

Circolo Tavoliere Monti Dauni di Foggia

Cordiali saluti.

 

Pasquale Cataneo 

 


Facebook Twitter Google+