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Cultura

03/03/2015

Salviamo la Biblioteca di Foggia
Anche la Biblioteca vogliono far sparire

di Umberto Mastromartino

Il riordino degli enti intermedi non può tradursi in eliminazione di servizi fondamentali. La legge "Delrio" non assegna alle Province funzioni fondamentali in materia di cultura. Questo stato di cose si sta traducendo in un grave rischio per la Capitanata: è messa a repentaglio l'esistenza della nostra più importante istituzione culturale, la Biblioteca Provinciale di Foggia.
Oltre al valore storico e affettivo che l'istituzione riveste per tutti i cittadini della Capitanata, è il caso di ricordare che la Biblioteca provinciale è parte integrante del sistema bibliotecario regionale e nazionale. Per non parlare dei numerosi riconoscimenti ottenuti in materia di digitalizzazione e di ammodernamento.
Il testo licenziato dalla Giunta regionale non è ancora stato discusso in Consiglio. Un'incertezza che pesa, come una spada di Damocle, sul futuro della "Magna Capitana" e di tante biblioteche comunali. Rischiamo di perdere un patrimonio culturale, umano, sociale e storico di valore incalcolabile.
Per tutti questi motivi, abbiamo un imperativo categorico: salvare la Biblioteca provinciale di Foggia e mettere in atto tutte le azioni necessarie per fare in modo che possa continuare a fare parte di un rinnovato e potenziato sistema bibliotecario regionale. Questo deve il senso dell'impegno di tutti i cittadini e di tutte le istituzioni. Salviamo la Biblioteca perché una comunità senza cultura è una comunità senza passato e senza futuro.
Patrizia Lusi.