Solidarietà
10/07/2019
di Umberto Mastromartino
Un grande successo l’evento “STOCCATA VINCENTE a SAN SEVERO TRA “il sorriso” E L’ESERCITO”.
Ancora un altro evento a suggellare la sinergica collaborazione tra il Comune di San Severo, il Centro per Diversamente Abili Il Sorriso ed il Comando Militare Esercito “Puglia”, con un attività che concretizza i concetti di integrazione e l’inclusione sociale.
“L’Esercito abbraccia il sorriso. L’educazione con e verso l’alterità: una stoccata per la vita” è stato il tema della manifestazione organizzata con la regia della referente del Centro Polivalente per Diversamente Abili “Il Sorriso”, dottoressa Iole Marianna Sacco.
Nella due giorni personale dell’Esercito ha parlato delle proprie esperienze, di quali siano i compiti e le funzioni dell’Esercito e dell’importanza che la Forza armata assuma sia in ambito internazionale nelle missioni di pace che nazionale negli interventi a favore delle popolazioni colpite da catastrofi, in un concetto ormai noto come dual use cioè l’impiego di uomini, mezzi e materiali dell’Esercito anche in campo civile.
Nel pomeriggio del 9 luglio il Generale di Brigata Giorgio Rainò, Comandante Territoriale dell’Esercito in Puglia, il Sindaco di San Severo, avv. Francesco Miglio, Don luigi Rubino vicario generale della Diocesi di San Severo, il Magg. Mauro Lastella, Capo Sezione Pubblica Informazione del Comando Militare Esercito in Puglia, il Dirigente Area II del Comune ing. Francesco Rizzitelli e l’avvocato Matteo Starace Presidente della Federazione Italiana Scherma Puglia, hanno dato il via al progetto “Fencing for cange - Una stoccata per la Vita”.
Si tratta di un laboratorio di educazione civico-sportiva che offre la possibilità agli ospiti del Centro di apprendere spirito e basi della tecnica schermistica, in unione con gli alti valori promossi dall’attività sportiva. Il progetto, nato come conseguenza di un protocollo stipulato tra il Pontificio Consiglio della Cultura e il Ministero della Difesa e realizzato in Puglia con la collaborazione della Conferenza Episcopale Pugliese, la Federazione Italiana Scherma Puglia (FIS), l'Ufficio Scolastico Regionale e l'Università degli Studi “Aldo Moro” di Bari, si pone come obbiettivo quello di abbattere le barriere sociali e favorire l’integrazione dei giovani e dei diversamente abili, divenendo così veicolo di convivenza civile ed elemento di integrazione e inclusione sociale.
Durante i diversi interventi unanime è stato il messaggio, teso allo sviluppo una vera e propria alleanza tra Educazione, Esercito e Cultura dello Sport, al fine di favorire una sempre maggiore consapevolezza dell’importanza dei benefici derivanti dallo svolgimento dell’attività sportiva e motorio-ricreativa, intesa come strumento di attuazione del diritto alla salute, al completo benessere fisico, psichico e sociale della persona.
L’attività si è svolta alla presenza di numerose autorità civili e militari: la dott.ssa Caterina De Mutiis delegata dal Prefetto di Foggia, Il Vice Questore Aggiunto dr. Claudio Spadaro, Dirigente del Commissariato della Polizia di Stato, il Maggiore Ivano Bigica, Comandante della Compagnia dei carabinieri, il Generale dell’Esercito in congedo Michele Innelli, altri ufficiali dell’Esercito Italiano con una rappresentanza del 21° Reggimento artiglieria di Foggia, la Garante per i diritti delle persone private della Libertà, prof.ssa Rosa Lacerenza, oltre che parenti degli ospiti del centro e della comunità sanseverese.
Il progetto gode del patrocinio della Regione Puglia, del Comune di Bari e del CONI Puglia, rappresentato, per l’occasione, dal dott. Michele Princigallo, fiduciario locale e Portavoce del Comune. Le lezioni di scherma inizieranno dal prossimo 15 luglio grazie ai tecnici messi a disposizione dal Club Scherma San Severo e coinvolgeranno circa 40 giovani diversamente abili.
San Severo, 10 luglio 2019
Il Portavoce
(dott. Michele Princigallo)