Solidarietą
29/05/2020
di Umberto Mastromartino
CALIMERO SI BATTE CONTRO L'ISOLAMENTO DEI BAMBINI CON AUTISMO
ROTARACT CLUB DI LUCERA, ASSOCIAZIONE ONLUS IL CIRENEO DI SAN GIOVANNI ROTONDO, COOPERATIVA SOCIALE ONLUS E TMA GROUP ONLUS INSIEME PER I BAMBINI AUTISTICI
Grande successo dell'iniziativa Nazionale partita da FOGGIA!! Oltre 70 Istituti Scolastici collegati, più di 40.000 ragazzi raggiunti grazie alle piattaforme delle scuole, più di 2.000 i commenti dei bambini che hanno partecipato all’evento, una grande opera di sensibilizzazione, trasmessa sulla pagina https://www.facebook.com/TMACaputoIppolito/ e rivolta agli studenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado organizzata dal Rotaract Club di Lucera, dall’Associazione Onlus Il Cireneo Di San Giovanni Rotondo, dall'Associazione L'Amico speciale e dalla Cooperativa Sociale Onlus Tma Group.
Durante la diretta trasmessa dall’I.C. Da Feltre-Zingarelli di Foggia sono intervenuti gli autori della favola “Calimero e l’amico speciale” per parlare di autismo ai bambini, spiegando cosa voglia dire e cosa comporti, per la famiglia, vivere ogni giorno le difficoltà dell'inserimento sociale e del riconoscimento dei diritti dei bambini e ragazzi con disturbo dello spettro autistico. Un'opera di sensibilizzazione fondamentale per le nuove generazioni, perché superino i pregiudizi e si avvicinino con dolcezza ai loro amici speciali.
Le autrici, la dott.ssa Maria Michela Gambatesa e la dott.ssa Sanità Maria Lucia Ippolito, hanno illustrato all’uditorio con competenza e chiarezza la tematica in oggetto, riuscendo a tenere un incontro specialistico e intimo allo stesso tempo. Attraverso le parole di Calimero sono state descritte le caratteristiche salienti della sindrome e le difficoltà che ogni giorno vivono le famiglie dei bambini con autismo.
Il Rotaract Club di Lucera ha creduto moltissimo in questo progetto e, grazie all’impegno dei soci e del Presidente dott. Donato Maria Dell’Aquila, ha deciso pertanto di contribuire alla ristampa della favola, sperando di favorirne la diffusione dell'importante messaggio sociale.
Le copie della favola potranno essere richieste in cambio di un’offerta libera all’Associazione ONLUS Il Cireneo di San Giovanni Rotondo (FG) scrivendo a segreteria@ilcireneo.it. Gli autori dei testi e quelli di Calimero, Pagot e Colnaghi hanno rinunciato ai diritti, quindi il ricavato delle offerte andrà interamente in beneficenza.
Tantissimi dirigenti scolastici e docenti hanno accolto con entusiasmo l'iniziativa, permettendo la partecipazione dei loro studenti, dimostrando grande sensibilità ed interesse per la tematica trattata. E' possibile guardare la diretta al link : https://www.facebook.com/TMACaputoIppolito/videos/2790664694377444/
Hanno aderito all’iniziativa, realizzata grazie service.com di Di Graziano, numerosi istituti da più parti d’Italia tra cui: l’Istituto Giovanni XXIII di Monte Sant’Angelo, l’Istituto “Torelli Fioritti” di Apricena, la Scuola “Murialdo” di Foggia, l’Istituto “Dante Alighieri” di Foggia, l’Istituto “Santa Chiara, Pascoli e Altamura” di Foggia, l’I.C. Vittorino da Feltre di Foggia, l’I.C. "Preziosissimo Sangue" di Milano, l’I.C. "Sant'Eufemia Sinopoli Melicuccà" a Sant'Eufemia D'Aspromonte, l’I.C. “Tommasone-Alighieri” di Lucera, l’I.C. "Radice-Manzoni" di Lucera, l’I.C. “Bozzini-Fasani" di Lucera, l’Istituto "Augusto Capriotti" di San Benedetto del Tronto, l’I.C, “Botta” di Cefalù, l’I.C. “Gozzano” di Rivarolo Canavese (To), l’I.C. “San Domenico Savio” di San Gregorio di Catania, l’I.C. “Monti Dauni” Celenza Valfortore, l’I.C. “Nicola Romeo” di Casavatore (NA), l’I.C. “Ippolito Nievo” di Cinto Caomaggiore (VE), l’I.C. “Radice-Ovidio” di Sulmona (AQ), I.C. “Beato Simone Fidati” Cascia, I.C. “San Gregorio Magno” di Salerno, I.C. “Foscolo Gabelli” di Foggia, I.C. “Savio Fiore” di Gravina di Puglia, la Fondazione “Wanda Vecchi”, I.C. “San Giovanni Bosco” di Foggia, scuola dell’infanzia “Damiano Chiesa” di Lecco, l’Istituto “Giannone Masi” di Foggia, I.C. “Campomorone Ceranesi” di Genova.
La lezione interattiva ha suscitato l’interesse dei ragazzi che hanno sottoposto ai relatori domande e osservazioni.