Sport Calcio Foggia 1920
28/02/2016
di Umberto della Martora
Mancava dal 13 Dicembre 2015 la vittoria dei rossoneri allo Zaccheria . Un tabù, una maledizione che andava esorcizzata il prima possibile, pena l’abbandono di un sogno. I 3 punti tanto desiderati sono alla fine giunti ,anche se a capo di una gara sofferta, soprattutto a causa dell’ennesimo arbitraggio non proprio all’altezza. Eroe di giornata il terzino brasiliano Angelo, autore di una prova maiuscola, impreziosita da due reti da cineteca , difficili da vedere anche in categorie superiori. Due tiri da fuori, di notevole potenza e precisione, che hanno spento la corsa solo dopo aver terminato la propria traiettoria all’incrocio dei pali, lì dove il portiere è impossibilitato ad intervenire. Non contento, l’ex leccese ha pensato bene di regalare nei minuti di ricupero un’altra chicca ai suoi tifosi. Con la freschezza di un ventenne ha scavallato per l’ennesima volta lungo la fascia destra e, dopo aver superato un difensore laziale, è stato atterrato dal portiere avversario con conseguente espulsione dello stesso e calcio di rigore. Penalty tirato ( e segnato )da Sarno, malgrado lo stadio intero invocasse (per riconoscenza) che la massima punizione fosse affidata ad Angelo. Con la doppietta del brasiliano ed il rigore di Sarno, non va dimenticato il goal, al 61’, del neo-entrato Chiricò che sbloccava i suoi, fino ad allora sull’uno a uno.