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16/12/2025

Da Flora Bozza
Presentazione del libro "BrigantaggioPreunitario.

di Flora Bozza

Il comitato provinciale di Foggia dell’Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano, mercoledì 17 dicembre, alle ore 18,00, presso il Museo Provinciale di Storia Naturale, ha organizzato una conferenza sul brigantaggio preunitario nella zona di Panni e del Vallo di Bovino, tra il dominio francese e la restaurazione borbonica. Alfonso Rainone, studioso di storia locale soprattutto di quella documentale, presenterà la figura di Giuseppe de Furia, figura ambigua di malfattore, che ha incarnato le tensioni sociali, politiche ed economiche del periodo in cui è vissuto. Alfonso Rainone è, anche, docente di lettere presso il CPIA di Foggia, responsabile del punto di erogazione di Bovino.

Il brigante de Furia, che ai tempi della Rivoluzione napoletana del 1799, aveva trentaquattro anni; è un fervente regalista, dileggia apertamente il governo francese, a tal punto da essere amnistiato da Ferdinando I delle Due Sicilie e incorporato nell’armata dei fucilieri a guardia del Vallo di Bovino.

Invidie intestine dell’esercito borbonico, scontri tra i membri dell’ex banda di de Furia anche per ragioni economiche, fanno cadere in disgrazia il masnadiere di Panni e i suoi amici.

Giuseppe de Furia muore, in esilio, a Ustica il 27 Ottore 1833.

L’analisi della vita e dell’opera del brigante dauno si inserisce nella grande area degli studi di caso, parte della microstoria.

Ai saluti iniziali di Gabriella Berardi, direttrice del polo biblio-museale di Foggia, seguirà l’introduzione ai lavori di Francesco Barbaro, direttore del comitato di Foggia.

Flora Bozza, socia del comitato, dialogherà con Alfonso Rainone.


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