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Sport Calcio Foggia 1920

19/03/2017

Il Foggia dà lezione di calcio al Lecce ed allunga in classifica, in uno Zaccheria in festa, con pubblico delle grandi occasioni.
Tommaso Coletti

di Umberto della Martora

"Andiamo a vincere a Foggia" era stato il motto dei tifosi salentini, nel corso della settimana appena trascorsa. Un modo come un altro per spingere i propri beniamini alla vittoria nel derby che, per i giallorossi, avrebbe significato riacciuffare la testa della classifica. I Satanelli, dal loro canto, sono negli ultimi tempi la squadra più ostica da affrontare, nella categoria, come testimoniano gli undici successi nelle ultime 13 gare, nel corso delle quali hanno rimediato anche un pari, ad Andria, e subito un'unica sconfitta , allo Jacovone di Taranto. Non a caso, Mazzeo e compagni, con la cornice ed il supporto di almeno 20mila tifosi sugli spalti , non hanno minimamente tremato al cospetto della seconda forza del campionato, ma hanno anzi messo sotto con autorità e saggezza tattica gli uomini di Padalino. Dopo le schermaglie iniziali, infatti, i rossoneri hanno prontamente preso in mano il pallino del gioco senza mai rischiare nulla. Il goal, ormai maturo, arriva alla mezz'ora: Deli serve di precisione Mazzeo e l'esperto bomber non si fa pregare per scattare sul filo del fuorigioco e mettere dentro il tredicesimo sigillo della stagione, non prima di aver superato difensori e portiere avversario. Sulle ali dell'entusiasmo, i rossoneri concedono il bis 3 minuti dopo, con un missile terra-aria di Coletti che trova l'incrocio dai 40 metri. La reazione ospite rimane circoscritta ad un paio di angoli che non sortiscono effetto alcuno. E' anzi il Foggia a farsi ancora pericoloso con Chiricò e Di Piazza, che falliscono di un soffio il tris. Ad inizio ripresa, Padalino cambia Pacilli con Lepore, senza però avere riscontri confortanti. Il derby è decisamente a tinte rossonere: siamo al 53' , allorchè Agazzi mette in moto Deli, che non si fa pregare 2 volte per inserirsi e fulminare per la terza volta il malcapitato Perrucchini. Stroppa , a questo punto, decide di non rischiare nulla sino al triplice fischio e cambia proprio Deli col motorino Gerbo al 56', per poi dare spazio nel finale a Sarno ed Agnelli, per Di Piazza e Chiricò. Il Foggia mette in cassaforte anche questo derby , dopo Monopoli, e porta a 4 le lunghezze di vantaggio sui leccesi, ad 8 giornate dal termine della regular - season.