Sport Calcio Foggia 1920
13/02/2018
di Umberto della Martora
Sfida importante quella del Barbera tra Palermo e Foggia, 2 squadre per motivi diversi a caccia di punti. I rosanero, per mantenere la vetta della classifica, sia pure in condominio con Empoli e Frosinone; i Satanelli, invece, reduci da 2 vittorie consecutive, per allungare il distacco dalla zona-pericolo. Al "pronti via" padroni di casa subito all'arrembaggio, anche se il Foggia sembra controllare con attenzione e grande sicurezza le folate di Nestorowski e compagni. Ed è proprio del centravanti palermitano la prima conclusione a rete, di testa, al 16', con palla che termina però alta sulla traversa. Replica rossonera affidata, qualche minuto dopo, a capitan Agnelli con un forte tiro da fuori, anche questo oltre i pali della porta. Poco altro da raccontare nella prima parte di gara, con le 2 squadre pronte a pungersi reciprocamente, ma tatticamente attente a non fornire troppi spazi alle repliche dell'avversario. Nel secondo tempo il Foggia si presenta maggiormente propositivo, ma, al 62', i siciliani vanno inaspettatamente in vantaggio: su tocco di mano di Loiacono l'arbitro concede il rigore, trasformato di precisione da Nestorowski, malgrado il tentativo di Guarna che ne aveva intuito l'angolo. Subito dopo, però, Palermo in 10 per la giusta espulsione di Coronado, intervenuto con piede a martello sulla gamba di Gerbo. Stroppa corre ai ripari ed al 73' effettua due cambi: fuori Greco e Nicastro per Scaglia e Duhamel. Scelta azzeccata perchè proprio l'attaccante francese, al 78', rimette la gara in parità con un siluro da fuori area , su servizio di Mazzeo. La rete galvanizza i dauni che insistono ed all'84' raccolgono i frutti della propria pressione con Kragl che, dalla distanza, fulmina il malcapitato Posavec con un sinistro al fulmicotone. Mister Tedino incita a gran voce i suoi che colpiscono il montante all'87', ma il Foggia non molla ed anzi chiude in attacco nei minuti di recupero. Per i dauni è il terzo successo consecutivo dopo la rivisitazione della rosa fatta dal d.s. Nember nell'ultima finestra di mercato. Per Stroppa ed i suoi ragazzi una grossa iniezione di fiducia nell'ottica del traguardo salvezza.