Notizie

Cronaca

15/03/2018

Movimento 5stelle
Due boati mettono apprensione in cittą

di Umberto Mastromartino

Svegliati dai boati delle esplosioni. La notte dei foggiani conta due atti intimidatori ai danni di altrettanti esercizi commerciali e, a distanza di qualche ora, un assalto alla sede della TNT  sulla Statale 16.

“Atti gravissimi, non solo per commercianti ed imprenditori, ma per l’intero tessuto socio-economico della nostra città”. Così, attraverso una nota congiunta, Rosa Barone, consigliera regionale e presidente della commissione regionale di studio e inchiesta sul fenomeno della criminalità organizzata in Puglia e i neo parlamentari foggiani M5S, Rosa Menga, Marco Pellegrini e Giorgio Lovecchio, commentano gli attacchi criminali della notte che ripiombano la città in un clima di terrore, proprio mentre Foggia si prepara a celebrare, il 21 marzo, la Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie.  

“La sicurezza è uno dei pilastri del nostro programma di governo - continua la nota - garantire a chi investe sul territorio tutti gli strumenti di tutela necessari significa crescita per l’intera comunità. Non si può pensare che la chiusura anche di una sola attività commerciale, stremata e strozzata, non abbia ripercussioni negative sull’economia e sulla vivibilità della città. Un anno fa il Consiglio regionale ha approvato all’unanimità la mozione presentata dal Movimento 5 Stelle per l’Istituzione della Sezione Operativa della D.I.A. e di una sottosezione della Sezione criminalità organizzata dello S.C.O. in provincia di Foggia. Si è trattato di un passo importante a cui ora, però, devono seguirne altri, in modo che si arrivi velocemente a dar scacco alla malavita.”

La battaglia dei parlamentari 5 Stelle darà manforte al lavoro già iniziato, a livello regionale da Rosa Barone. “Oltre all’istituzione di D.I.A. e S.C.O. - continua la nota - vogliamo 10mila nuove assunzioni nelle forze dell’ordine perché si rafforzino i presidi sui territori. Ma la prevenzione non basta, chi delinque deve essere assicurato alla giustizia. Una giustizia che sia certa, rapida ed equa e che stabilisca la giusta distanza tra chi lavora onestamente e chi, invece, con la violenza e le bombe, pensa di poter vivere ed arricchirsi sulla pelle dei primi.”


Facebook Twitter Google+