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19/03/2018

Fondazione Buon Samaritano
Giornata della memoria

di Umberto Mastromartino

FONDAZIONE  ANTIUSURA  BUON SAMARITANO

Comunicato stampa

La Fondazione Antiusura Buon Samaritano aderirà con profonda convinzione e partecipazione, attraverso il suo direttivo ed una nutrita rappresentanza dei suoi volontari, alla Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime di mafia del prossimo 21 marzo a Foggia, organizzata da Libera a Foggia. Riconosciamo l’importanza di un evento nazionale, che vedrà la nostra città, insieme alle istituzioni, assurgere a simbolo della lotta alla criminalità organizzata. Foggia e la Puglia non saranno più periferia dell’informazione, ma avranno una propria narrazione delle mafie. La criminalità foggiana “desta maggiore allarme sociale” dopo i fatti dello scorso agosto e per il giro d’affari derivante dal traffico di stupefacenti e dalle estorsioni, che hanno fatto sì che il promontorio del Gargano sia ormai ritenuto un territorio ad alta densità mafiosa, come dimostra anche l’ultimo provvedimento di scioglimento del Comune di Mattinata. Lo Stato, in tutte le sue declinazioni, è presente in Capitanata.

In queste settimane la Fondazione ha seguito il percorso culturale e sociale di don Luigi Ciotti ed è stata impegnata nelle scuole foggiane e all’Unifg con le iniziative “Terra solchi di verità e giustizia – 100 passi verso il 21 marzo” per una nuova idea di legalità. Un percorso, già avviato e tracciato nel 2016 con la manifestazione “Foggia Reagisce” con l’allora procuratore nazionale antimafia Franco Roberti, voluta dall’Arcivescovo Vincenzo Pelvi, nostro presidente onorario, e che segna oggi una più forte consapevolezza della necessità di affrontare il nodo delicato del rapporto tra mafie ed economia e per indicare nuovi modelli di sviluppo. 

Auspichiamo una presenza viva, piena e fattiva da parte della cittadinanza al corteo per le vie della città e in piazza al momento della lettura dei nomi delle vittime di mafia. Il 21 marzo potrebbe essere il punto di svolta per la nostra provincia, affinché insieme alla denuncia della presenza mafiosa nel tessuto produttivo legale, si avvii anche un processo di cambiamento delle coscienze per una primavera di legalità e di riscatto. 

Fondazione antiusura Buon Samaritano

 


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