Cronaca
21/03/2019
di Umberto Mastromartino
POLIZIA DI STATO
QUESTURA DI FOGGIA
Divisione Gabinetto
Ufficio Stampa
E-mail: questfoggia@gmail.com
COMUNICATO
OGGETTO: FOGGIA - Quartiere Candelaro - Croci “. Servizi di prevenzione e controllo. Misure di vigilanza.
Nell’ambito dell’attività di coordinamento tecnico dei servizi di contrasto a varie forme di illegalità diffusa in ambito cittadino, in data 20 marzo u.s., è stato effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio che ha interessato i quartieri Candelaro, Borgo Croci e Comparto Biccari ed in particolare via San Severo, viale Candelaro, via Lucera, via Capitanata/ via Capezzuto, Parco san Felice, Croci nord, Via Saggese.
Al servizio hanno preso parte 3 equipaggi composti dagli Agenti della Polizia di Stato della Questura di Foggia dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, Agenti della Polizia Amministrativa, Agenti della Squadra Mobile, della Divisione Anticrimine, 4 equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine e 2 equipaggi della Guardia di Finanza.
Il servizio è stato effettuato con le finalità di seguito indicate:
L’azione sinergica ed articolata sul territorio ha consentito di contrastare efficacemente ogni forma di attività illecita saturando i quartieri interessati, allo scopo di assicurare serenità e sicurezza agli operatori economici ed alla cittadinanza. Nell’ambito di tali attività, personale della Polizia Amministrativa unitamente a personale della Guardia di Finanza procedeva al controllo di un circolo sociale e di un esercizio pubblico.
Nel corso del servizio, in p.zza A. Moro, è stato intimato l’ALT al conducente di un ciclomotore APRILIA SCARABEO che circolava senza casco protettivo come anche il passeggero. Nel tentativo di sottrarsi al controllo il soggetto perdeva il controllo del veicolo cadendo a terra dove arrestava la propria corsa. Il conducente, ventinovenne, era privo di patente di guida ed il ciclomotore non era revisionato, né assicurato. Nella disponibilità del minore è stata, altresì, rinvenuta una busta di plastica contenente 4 involucri esplodenti sottoposti a sequestro penale per i quali si è reso necessario l’intervento di personale specializzato degli artificieri di Bari; in merito il minore è stato deferito alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Bari per il trasporto di materiale esplodente p. e p. dall’art. 678 del C.P.
L’attività nel suo complesso ha prodotto i risultati di seguito indicati: