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Sport Calcio Foggia 1920

08/12/2019

Basta un tempo al Foggia per chiudere la pratica Gelbison. Continua la rincorsa dei dauni al primo posto ed ai....rinforzi

di Umberto della Martora

Partono forte Gentile e compagni che, pur rimaneggiati per le tante assenze di uomini anche importanti, superano alla grande anche l'esame Gelbison, andando a rete ben tre volte in soli 45' , pur affrontando una delle difese più ostiche e meno perforate del girone. Apre le danze al 10' il giovane Staiano su assist di Russo. Rossoneri sempre in pressing feroce sugli avversari a cui non danno respiro, per cui è quasi una logica conseguenza il raddoppio che giunge al 29': pennellata di Cittadino su punizione, su cui piomba Cadili che trafigge D'Agostino, con l'involontaria collaborazione del difensore lucano Pipolo. Tris servito prima del riposo: tiro non imparabile di Russo sul quale c'è un'incertezza del numero uno ospite e palla in fondo al sacco, prima ancora dell'intervento di Tortori che ribadisce in goal. Nel secondo tempo i Satanelli controllano la gara ed il risultato, concedendo davvero poco alla compagine di mister Squillante. Anzi, sono ancora Gentile e compagni a cercare la quaterna, non giunta solo perchè probabilmente l'arbitro "chiude un occhio" su un paio di incursioni del capitano rossonero nell'area piccola, su almeno una delle quali non sarebbe stato uno scandolo fischiare il calcio di rigore. Bene così, comunque, perchè continua senza mollare di un centimetro la rincorsa dei ragazzi di Corda alla testa della classifica e quella della società alla ricerca della punta in grado di andare in doppia cifra, garantendo alla squadra maggiore pericolosità in fase di realizzazione.

 


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