Economia
12/03/2021
di Umberto Mastromartino
Dalla chiusura al lento ritorno alla normalità
GrandApulia e Accademia per un posto ad opera d’arte
L’arte invade le gallerie del centro commerciale con 52 panchine d’autore
Un anno fa erano silenzio e buio a fare da padrone, oggi nelle gallerie del Grandapuliaa vincere sono il rumore e il colore. Un timido ritorno alla normalità che parte da un gesto semplice: sedersi. Fino a poco tempo fa anche quello era negato, ora invece - seppur in maniera distanziata e con tutte le precauzioni del caso -si potrà tornare a farlo ed anche in maniera molto originale.
Le gallerie del centro commerciale accolgono da oggi le 52 panchine d’autore realizzate dagli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Foggia che nelle scorse settimane hanno utilizzato il piano superiore del GrandApulia come laboratorio di creatività.
“È stato un anno complicato, ma abbiamo sempre lavorato al servizio della comunità e nel pieno rispetto delle norme -dichiara Martina Castagnoli, direttrice del GrandApulia - puntando su accoglienza, funzionalità e valorizzazione del territorio. Oraal GrandApulia c‘è posto per tutti: adulti, bambini e arte. Da oggi accoglieremo i nostri clienti con queste nuove sedute che raccontano la storia di giovani artisti che hanno voluto regalarci anche una parte di sé”.
La voglia di viaggiare, il desiderio di libertà, l’invito alla lettura e l’invasione della tecnologia. Questo è ciò che salta più all’occhio nelle26 sedute realizzate quest’anno per gli ospiti adulti, che si aggiungono alle 26 disegnate lo scorso anno per i più piccoli.
‘In questo anno di pandemia – spiegaAntonino Foti, vicedirettore dell’Accademia di Belle Arti di Foggia -gli studenti hanno dovuto accontentarsi della didattica a distanza perdendo totalmente quella socialità indispensabile per la loro crescita. Questa iniziativa ha permesso loro di ritrovarsi e dare sfogo all’ arte,in cui sono evidenti i segni di una libertà negata’.